Indirizzo: località Monte Ruggiu - 07015 Padria (SS)
Si percorre la SP Padria - Montresta per circa km 8; sulla destra una stradina secondaria, chiusa da cancello, conduce alla chiesa di S.Giorgio Dettori; superata la chiesa, un sentiero, dopo circa m 700, porta al Monte Ruggiu.
Nella parte più alta del Monte, sul costone Est di un canalone tufaceo, sono scavate una serie di domus de janas. Di probabili altre, completamente distrutte, rimangono le tracce sulle pareti rocciose.
Tomba 1: presenta un impianto a T, risultato di una probabile ristrutturazione. L’ingresso, orientato a E, immette in un’irregolare anticella che conserva tracce di un portello oggi sfondato. Il portello che immette nella cella principale, invece, è di bella fattura e reca ben visibili, oltre al rincasso per la lastra di chiusura, delle lesene ai lati.
La cella principale, di forma sub rettangolare, presenta due pilastri all’altezza dei quali il pavimento si rialza a formare una sorta di letti funebri. Sulla parete di fondo della cella è scolpita in debole rilievo una protome taurina schematizzata.
Sulla destra e sulla sinistra della cella principale si aprono due celle con accesso sopra elevato. Pareti e soffitti sono di discreta esecuzione.
Tomba 2: ampio riparo informe.
Tomba 3: è costituita da un’anticella e due celle quadrangolari la più interna delle quali presenta una colonna il cui basamento non è stato portato a termine ed è ancora unito alla parete.
Tomba 4: costituita da tre celle precedute da anticella. I vani comunicano fra loro per mezzo di portelli di buona esecuzione con tracce di risega per la lastra di chiusura. La cella principale ha due colonne con basamento all’altezza del quale, sulla sinistra e sulla destra, il pavimento è più alto.
Tomba 5: ampio riparo.
Tomba 6: consta di cinque vani senza particolarità di rilievo. Più in basso ci sono almeno altre tre tombe, ma non agibili. Tutti gli ipogei sono stati violati in antico.
http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_4_20060402100452.pdf