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Fra i nuraghi del territorio di Padria il nuraghe Longu è senza dubbio l’edificio meglio conservato e più articolato. Ubicato in posizione dominante a breve distanza dal paese la struttura venne edificata utilizzando la pietra basaltica posta in opera in filari regolari e con conci ben lavorati.

L’impianto planimetrico è costituito da una torre principale e da altre due torri più piccole secondo lo schema detto ad addizione frontale.

Alla torre si accede attraverso un ingresso orientato a E- NE che immette in un corridoio (lungo m 4,00 e alto m 2,30- 2,40)  coperto ad ogiva con rapido innalzamento rispetto all’architrave di ingresso. La camera circolare ( diam. m 4,30), attualmente ingombra di materiale di crollo, conserva intatta la copertura a tholos (h. m 7,00) ed è dotata di nicchie di cui è attualmente visibile quella posta sulla destra.

Una scala, dotata di 22 gradini, presente a sinistra del corridoio di ingresso e consentiva di raggiungere la camera del secondo piano. Questa camera, oggi priva della copertura a tholos ( diam. 3,60 m.), si affaccia, tramite un finestrone architravato sul sottostante cortile.

Le torri laterali, poste sui lati S ed E, vennero aggiunte in un momento immediatamente successivo, come indica il muro di rifascio che le collega alla torre principale e il cortile, molto irregolare, risparmiato fra i due corpi di fabbrica. Sono visibili due ingressi architravati, uno dei quali consentiva di entrare immediatamente nella torre posta ad E, ed un secondo,  che probabilmente permetteva di accedere all’interno del cortile.

Un vasto insediamento costituito da capanne a pianta circolare è visibile soprattutto nella area posta a S e a SE.