Il CEAS Monte Minerva (Centro di Educazione Ambientale e Sostenibilità) sorge ai piedi della montagna dove sono stati recuperati gli antichi edifici della Tenuta Minerva, la villa padronale a due piani, adibito a centro residenziale, il fienile e le scuderie oggi destinate a centro congressi, punto informazione e spazio espositivo.
Villanova Monteleone è nota per il suo artigianato tessile. Tra i prodotti che ne caratterizzano la produzione vi sono il tappeto di lana e cotone, detto “a mostra”, realizzato su telaio orizzontale manuale ed il tappeto policromo in lana di pecora con ordito di cotone, chiamato fressada, unico in Sardegna.
All’oratorio della Madonna del Rosario, altra denominazione con cui è conosciuta questa chiesa, si giunge percorrendo la via principale del paese, passando poco oltre il museo per poi raggiungere l’omonima via dell’edificio.
Il centro di Villanova Monteleone vede le sue origini tra XV e XVI secolo, in un momento in cui l’assetto insediativo dell’intero territorio del Nurcara subisce profonde modificazioni.
L’edificio, noto anche come oratorio di Santa Croce, si trova a breve distanza dalla chiesa parrocchiale, nel cuore del centro abitato. Non vi sono fonti che rivelano la data esatta della sua edificazione.
Il complesso archeologico del Nuraghe Appiu si localizza nel margine occidentale del vasto altopiano di Chentu Mannas che domina a Ovest la fascia costiera compresa tra il promontorio di Capo Marargiu e Capo Caccia.
Il complesso culturale etnografico "Bastià Pirisi" è allestito al piano terra del "Palatu 'e Sas Iscolas", edificio ultimato nel 1896, situato nel centro storico del paese.
Tra i banchi calcarei che caratterizzano l’area si localizzano due bassi affioramenti affiancati e con fronte di roccia lievemente inclinato, nei quali è stata scavata una necropoli ipogeica.
Situata ai confini degli attuali comuni di Monteleone Rocca Doria e Villanova Monteleone la chiesa di Santa Maria di Curos è oggi visibile solo parzialmente negli alzati.
A meno di tre kilometri dall’abitato di Villanova Monteleone in direzione Bosa si trova il santuario dedicato alla Madonna di Interrios. La peculiare denominazione è un utile indicatore per la possibile identificazione del villaggio medievale di Interiola.