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Convegno - "La frequentazione nell'area di Bonu Ighinu: dalla preistoria al medioevo"

23/05/2016  - Evento dal 28/05/2016  al 29/05/2016

Convegno - "La frequestazione nell'area di Bonu Ighinu: dalla preistoria al medioevo"

Al via nel Comune di Mara una manifestazione dedicata alla cultura di Bonu Ighinu con convegni, visite guidate e trekking archeologici.

Si terrà il prossimo week end 28/29 maggio 2016 l'evento dal titolo "LA FREQUENTAZIONE NELL’AREA DI BONU IGHINU: DALLA PREISTORIA AL MEDIOEVO" presso l'omonima area campestre di Bonu Ighinu nel territorio comunale di Mara (Sassari).

La manifestazione, promossa dall'Unione dei Comuni del Villanova, rientra nell'ambito del progetto VIVA - Nuovi Itinerari di Turismo Attivo nel Villanova e prevede la realizzazione di un convegno archeologico, visite guidate, escursioni e trekking archeologici nel territorio del Comune di Mara, presso l'area campestre di Bonu Ighinu, nell’Ex Colonia Montana.

Nel territorio di Mara, in un meraviglioso quadro naturalistico, tra i rilievi montuosi di Monte Rattari, Monte Traessu, Costa del Cossoine e Monte Lamenta, si erge infatti uno dei più suggestivi luoghi di culto della Sardegna: il Santuario, dedicato all’Addolorata, di Nostra Signora di Bonu Ighinu risalente al XVI secolo. Con questo titolo viene anche identificato il castello di Bonvehì costruito dai Doria presumibilmente già nel XIV secolo sul Monte Santa Caterina, poco distante dal Santuario; e la cultura prenuragica di Bonu Ighinu. Furono infatti i ritrovamenti fatti negli anni settanta nella grotta di Filiestru ma soprattutto nella grotta di Sa Ucca de su Tintirriolu a delineare per la prima volta la cultura che caratterizza il Neolitico Medio della Sardegna e che, proprio dalla regione nella quale si apre la cavità, prende il nome di Bonu Ighinu.

Meraviglioso ed estremamente articolato è quindi anche il contesto storico, culturale e artistico della località Bonu Ighinu in cui le varie testimonianze semplicemente ci raccontano la presenza e l’attività dell’uomo in maniera continuativa e a partire da epoca remota.

In linea con gli obbiettivi prefissati del progetto VIVA, fortemente voluto dall'Unione dei Comuni del Villanova (con i Comuni di Mara, Padria, Monteleone Rocca Doria, Romana e Villanova Monteleone), la finalità principale dell'evento è quella restituire la giusta importanza e visibilità ad un patrimonio culturale di così alto valore che rappresenta una delle eccellenze di un territorio assai ricco e di una comunità consapevole delle insite potenzialità.

L'iniziativa si apre sabato 28 maggio alle ore 9:30 con un convegno ricco d’interventi a cura di autorevoli studiosi e docenti universitari al fine di ottenere un quadro più esaustivo possibile sull’area di Bonu Ighinu e sull’attuale stato degli studi; un’occasione di approfondimento certo ma soprattutto di valorizzazione attraverso una precisa conoscenza della storia, migliorando quella del presente per poter garantire quella futura. L’apertura del convegno sarà affidata a Tonino Oppes che nel ruolo di moderatore accompagnerà poi i vari contributi: Alberto Moravetti - Gli scavi di Sa Ucca ‘e su Tintirriolu (Mara) e la cultura di Bonuighinu; Mauro Mariani - La viabilità nella media valle del Temo in età romana; Marco Milanese e Luca Sanna - Il territorio di Mara nel medioevo tra storia e archeologia; Paolo Francalacci - Il contributo della genetica alla conoscenza della nostra storia. Spetterà invece ad Attilio Mastino concludere questa prima giornata di approfondimenti e dibattiti.

L'iniziativa prosegue domenica 29 maggio con una seconda giornata all’insegna della pratica e dell’esperienza diretta con un'escursione archeologica e la visita guidata alla grotta di Bonu Ighinu e alla grotta di Filiestru e un'escursione storico-artistica e la visita guidata al Santuario di Nostra Signora di Bonu Ighinu.

Con questo evento viene attuata la visione dell'Unione dei Comuni del Villanova e prosegue l’attività del Progetto VIVA: promuovere e valorizzare il territorio creando interesse per un territorio finora meno frequentato ma con caratteristiche paesaggistiche e culturali il cui fascino si è mantenuto inalterato.

Le attività sono gratuite ed aperte a tutti previa iscrizione. Le escursioni, le visite guidate e i trekking archeologici sono gratuiti ed aperti a tutti fino al raggiungimento massimo dei posti disponibili. L'organizzazione si riserva di chiudere le adesioni nel caso in cui si raggiunga il numero massimo di posti disponibili.

Info e prenotazioni: Cooperativa Cultour
Tel. 3331614508
Tel. 3489954312
Tel. 3403397314
info@visitviva.it - www.visitviva.com