Un incontro di colori, costumi e tradizioni anima gli eventi religiosi dei paesi del Villanova e porta alla scoperta di una Sardegna autentica.
Villanova Monteleone festeggia ad agosto l'anniversario della morte del santo patrono dei pastori, San Giovanni Battista, nel caratteristico santuario di Interrios, a pochi chilometri dal centro abitato. Nel corso dei festeggiamenti viene portato in processione il simulacro del Santo dal paese alla chiesa di Interrios, accompagnato dagli obrieri e dai pastori con un lungo corteo di cavalli bardati a festa in un'esposizione spontanea di bandiere e costumi tradizionali. I giovani, desiderosi di mostrare alle ragazze la loro balentìa equestre e la loro abilità di cavalieri, cavalcano puledri a pelo. Più intima e suggestiva si presenta la festa religiosa delle Marie nello scenario agreste della dolce campagna villanovese.
A Padria si può assistere ai festeggiamenti in onore di Santa Giulia nel mese di maggio nella chiesa a lei dedicata. La festa religiosa è caratterizzata da una solenne processione accompagnata dai cavalieri e da una messa celebrata da tutti i sacerdoti della Forania e spesso presieduta dal Vescovo. I festeggiamenti in onore di S. Antonio da Padova si caratterizzano per l'accensione de Su Fogu seguita dalla processione con le reliquie del Santo.
Regala autentiche emozioni il Santuario di Nostra Signora di Bonu Ighinu, nel territorio di Mara, a poca distanza dai ruderi del castello di Bonvehì. Una leggenda racconta che la chiesetta campestre venne eretta sul luogo dove la Madonna sarebbe apparsa, per chiedere agli abitanti di Mara e dei vicini villaggi, in perenne conflitto tra loro, di ristabilire le regole di bonu ighinau, del buon vicinato. Da qui le avrebbero dato il titolo di Bonu Ighinu, ovvero buon vicinato.