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Romana

 Indirizzo: Via Roma, 50 - 07010 Romana (SS)
 Telefono:  +39 079 925013
 Fax: +39 079 925241
 E-mail: protocollo@pec.comune.romana.ss.it   |  amministrativo@comune.romana.ss.it
 Sito: http://www.comune.romana.ss.it/

L’arte in tutte le sue magnificenze, dall’antichità ad oggi. È questo che possiamo trovare a Romana, un comune di circa 560 abitanti che si estende su un territorio di 21,6 kmq compreso tra l’alta valle del fiume Temo, i rilievi del Monte Minerva, di Monteleone Rocca Doria e Monte Traessu, in un’area collinare a circa 267 m s.l.m.

Le attività economiche prevalenti sono quelle del settore agro-pastorale: sono presenti allevamenti di ovini, bovini e suini e sono praticate la cerealicoltura, l’orticoltura, la viticoltura e la frutticoltura.

Il suo territorio è ricco di acque: oltre al rio Melas, al Temo e all’omonimo lago artificiale sono presenti le fonti di Abbarghente, dette anche di Mudeju, dalle quali sgorga acqua naturalmente frizzante e termale, di origine vulcanica e utilizzate fin dall’età nuragica.

La presenza di risorse idriche ha favorito una intensa antropizzazione già in epoche antiche: nel territorio si trovano testimonianze del Neolitico recente (domus de janas di Sas Luzzanas, Sos Laccheddos e Monte Fenosu, nonché quelle site presso il riu Giolzi, mentre sepolture isolate si trovano in altre località); dell’età nuragica (nuraghi Suezzones I, Suezzones II, Monte Trigiada e Pibirra e piccola tomba di giganti a breve distanza dal nuraghe Iscora); dell’età romana (villaggio di Sant’Elvinu).

Particolarmente suggestivo è il Santuario rupestre di San Lussorio situato in una cavità naturale adattata al culto. 
Altre testimonianze storiche risalgono al periodo medievale, quando l’abitato faceva parte del Giudicato di Torres (curatoria di Nurcara), per poi passare al dominio dei Doria, alla corona iberica e, più tardi, ai Piemontesi.

All’interno del centro abitato vi sono la chiesa parrocchiale Madonna degli Angeli e la chiesetta romanica di Santa Croce. Le vie del paese sono caratterizzate dalla presenza di numerosi murales alcuni dei quali riproducono scene di vita agropastorale, mentre altri traggono ispirazione dai pregevoli dipinti del pittore di Romana Brancaleone Cugusi, considerato una delle personalità artistiche più originali della Sardegna del primo cinquantennio del Novecento.

 

Romana, insediamento umano, tradizioni e lingua, a cura di M. Pinna, Sassari, 2007.
F. Francioni, Romana, Sassari, Carlo Delfino editore, 2014.