Scopri il Villanova

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Il territorio di Villanova Monteleone



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Dalla montagna al mare tra chiese del centro storico, santuari campestri sulle orme misteriose della preistoria che portano al mare cristallino della costa.

Info tecniche

Tipologia

Percorso a prevalente interesse storico, archeologico e paesaggistico.

Grado di difficoltà

Percorso semplice su terreno agevole.

Durata del percorso

4 o 8 ore circa.

Percorribilità

A piedi o in bicicletta.

Partenza

Info Point nel centro urbano di Villanova Monteleone.

Descrizione

Il monumento più importante, posto nel centro abitato, è rappresentato dalla chiesa di San Leonardo da Limoges, situata lungo la S.S. 292, che attraversa il paese e ne costituisce la via principale, via Nazionale. Risalente al XVI secolo, in stile gotico-aragonese, fu rifatta in forme neo-gotiche nel 1789, mentre la facciata è stata trasformata nel 1960 e nel 1996. All'interno si possono ancora intravedere linee gotico-aragonesi. A navata unica presenta, nelle cappelle laterali, due preziosi altari lignei risalenti al Settecento. Proseguendo sempre sulla stessa via si trova l’Oratorio di Santa Croce, dei primi anni del XVI secolo, con unica navata, cappelle laterali e un pregiato altare ligneo.

Tornati indietro si svolta a sinistra in via Vittorio Alfieri fino ad imboccare successivamente la Via del Rosario, dove si trova la Chiesa Madonna del Rosario costruita presumibilmente nel XVII secolo. Una scalinata doppia conduce al piano dell’ingresso, con portale ligneo di epoca contemporanea. Dopo aver visitato la chiesa si procede in direzione via Roma dove possiamo vedere l'ex edificio scolastico di fine XIX secolo, Palatu 'e sas Iscolas e, poco più avanti, il Museo Etnografico.

Per gli amanti del trekking è possibile proseguire a piedi verso l’uscita del centro abitato, anche se si consiglia l’utilizzo della bicicletta. Si procede per la S.P. 12, nel tratto che collega Villanova Monteleone a Montresta.

A circa 3 km dal paese, visibile alla sinistra della strada, troviamo un esempio di architettura religiosa nel Santuario della Madonna di Interrios costruito nella seconda metà del XVI secolo, a pianta rettangolare ad unica navata, con due cappelle laterali e copertura “a botte”. Nel XVIII secolo venne modificata la facciata, mediante la realizzazione del portale con architrave e stipiti decorati. Proseguendo sulla S.P. 12, sempre in direzione Montresta, dopo circa 5 km è presente l’indicazione turistica del complesso del Nuraghe Appiu raggiungibile imboccando sulla destra una stradina secondaria, lunga circa 3 km. Tornando indietro sulla stessa strada e raggiungendo di nuovo il centro abitato, si prosegue sulla via Nazionale per uscire dall’altro lato del paese, in direzione di Alghero, per raggiungere la parte costiera e arrivare alla spiaggia di Poglina o de La Speranza grazie al raccordo fra la S.S 292 e la S.P 105 litoranea Bosa-Alghero. I più temerari, invece, dotati di mountain bike potranno proseguire dall'area archeologica lungo lo sterrato che conduce, dopo circa 4 km in forte discesa, direttamente alla costa presso Sa Pazzosa. Intercettata la strada litoranea Bosa-Alghero, si risale ora verso Villanova Monteleone, a destra, lungo la meravigliosa costa rocciosa che nasconde piccoli ma incantevoli arenili.